Dal 2010 abbiamo attivato i Labs linguistici per bambini in lingua inglese, in seguito a studi e ricerche nell’ambito della didattica pedagogico-linguistica.
Scoperte recenti dimostrano, infatti, che le funzioni specifiche delle varie regioni del cervello non sono affatto fissate, ma si formano in base alle esperienze e all’apprendimento.

Un bambino di due anni ha il doppio delle sinapsi di quelle che possiede un adulto ed il giovane cervello deve usarle, altrimenti le perderà.
Ecco perché imparare un’altra lingua oltre alla propria contribuisce allo sviluppo cognitivo in età molto giovane. Consapevoli di ciò, è necessario stimolare i bambini in età precoce, donando l’opportunità di sfruttare ciò che la natura ha messo loro a disposizione: un cervello che è come una spugna. Se poi le occasioni d’apprendimento sono accompagnate dal divertimento e dal sorriso, dall’interesse e da un ambiente adatto, si ottiene l’aumento della concentrazione, dell’impegno e della motivazione, caratteristiche che contribuiscono alla crescita intellettiva, ma anche fisica ed emotiva.
Tanti sono i vantaggi che un genitore può offrire a un bambino, comprendendo questi concetti. Uno fra i tanti, per esempio, quello di fargli imparare una lingua in più, oltre alla propria, in modo del tutto naturale e senza sforzi. Infatti, la capacità del bambino piccolo di apprendere il linguaggio è tale che non importa quante siano le lingue con le quali viene in contatto, poiché è in grado di imparare tutte quelle a cui viene esposto sistematicamente e regolarmente allo stesso tempo, e le imparerà tutte in modo naturale. Sappiamo tutti, invece, la fatica che si fa a imparare altre lingue da adulti.
In un mondo dove l’inglese è diventato il linguaggio più comune, perché non fissarlo, fin dall’età precoce, nella memoria permanente del bambino?